La nostra storia, le nostre tradizioni

Foto di gruppo ai Santa Caterina anno 1915

I tuffi dal trampolino

I cantieri Baglietto e lo scalo di levante

Ci sono luoghi che nascondono origini e tradizioni straordinarie, Varazze è uno di questi.
La città di Varazze già dai primi decenni del secolo scorso si presenta come uno dei più interessanti e qualificati centri balneari del ponente ligure.
La mitezza del clima, l’ampio arenile fiancheggiato da una stupenda passeggiata a mare, la suggestiva bellezza del suo entroterra, formano un paesaggio stupendo la cui risonanza ha da tempo varcato i confini d’Italia.
Il litorale corre lungo l’arco di un’ampia insenatura che racchiude oltre 3 km di magnifica spiaggia.
Anticamente Varazze fu un vero e proprio cantiere costruttore instancabile di unità navali per la Repubblica di Genova. Questa tradizione cantieristica si tramandava da secoli e probabilmente da quasi due millenni, infatti Varazze era considerata  l’antica Navalia, ossia l’arsenale marittimo romano. L’industria cantieristica conobbe a fine 800 un declino e lentamente nacque una nuova e fiorente attività lungo il litorale: il turismo che si sostituì alla presenza dei barchi in costruzione sulla spiaggia…
I Santa Caterina beach sono uno stabilimento balneare storico a Varazze per la loro posizione inserita nel contesto della zona residenziale di San Domenico,  anticamente erano spostati poco più a ponente rispetto all’attuale posizione , che era all’epoca occupata dai vecchi capannoni dei famosi Cantieri Navali Baglietto, successivamente negli anni 50 l’azienda cantieristica si spostò a ponente e vennero demolite le strutture e gli scali che occupavano il molo permettendo  così allo stabilimento di occupare l’attuale area  situata nella zona a levante della città vicino alla famosa chiesa omonima di Santa Caterina da Siena, amata patrona di Varazze.
La proprietà dei bagni fu inizialmente dell’Azienda Autonoma Turismo di Varazze, che assicurò una clientela mista tra residenti varazzini e turisti . A metà degli anni novanta gli stabilimenti vengono acquistati dalla attuale proprietà che li rinnova completamente con importanti opere strutturali sulla spiaggia ed in mare ( barriere soffolte).